Ovviamente senza alcun interesse personale, segnalo al mondo blog che il mio libro, UN MARE DI TELEX , è venduto con un interessante sconto del 15% su Flaccovio Editore . Ma cos'è Un mare di telex? Il meglio dei miei primi sette anni di micro-satira su Repubblica Palermo: un libro di Storia, quasi. Che ha avuto dei bellissimi riscontri che mi hanno inorgoglito. Non se ne privano mai, ad esempio, Dario Vergassola e Stefano Benni , che lo utilizzano regolarmente come zeppa sotto il tavolo. Neanche l'attore-scrittore siculo-siciliano Pino Caruso può farne a meno, me lo ha raccontato lui stesso, che lo ha per giunta letto! Anche il Comunicattivo per eccellenza della Radio Televisione Italiana, Igor Righetti , ne ha declamato alcuni brani durante la sua trasmissione su Radio 1. Francesco Merlo di Repubblica mi ha fatto dei complimenti che purtroppo non ho appuntato... Per finire, il sempre misurato Corrado Augias , il mio mentore, mi ha mandato questa email, dopo averlo ...
L'Italia è uno Stato che da oltre 160 anni fa gli interessi esclusivi di una sua cospicua parte, e li fa a scapito dell'altra. Fin dalla sua nascita il neo Stato unitario cominciò a spostare i fiorenti siti industriali meridionali verso la pianura padana e la Liguria, lasciando ad un destino di miseria interi territori al di sotto di Roma. Stessa cosa per alcune coltivazioni (quella del riso, ad esempio, fu di fatto vietata al Sud e spostata nel piemontese e nel lombardo-veneto). Il capolavoro diabolico è stato quello di coprire tutto ciò, di non renderne consapevoli appieno le popolazioni sia del Nord che del Sud, anche oggi. Tutti plagiati da una infinita serie di bugie storiche e il controllo di una stampa compiacente e foraggiata. La conseguenza è che oggi abbiamo un consolidato e chiarissimo gap economico sociale tra gli ex territori del Regno delle due Sicilie ed il resto del Paese senza che nessuno degli infiniti governi, sia monarchici che repubblicani, ci abbia mai...
L'ostilità di molti alla realizzazione del ponte sullo Stretto Elly Schlein, segretaria PD è causata da un inconfessabile (anche a se stessi) razzismo degli altri italiani nei confronti dei siciliani che, in fondo, sono abituati a vivere con poco, e investire tutti quei soldi lì sarebbe uno spreco. Dite(ve)lo! E allora la segretaria del PD, Elly Schlein, ha buon gioco a definire sbagliato e anacronistico (?) il progetto del Ponte. Lo dice perché, come tanti suoi conterranei del Nord Italia, è impegnata a non far realizzare nulla al Sud che potrebbe potenzialmente insidiare le rendite di posizione di quella zona del Paese che ha sempre fatto il bello e il cattivo tempo nelle scelte nazionali. Inoltre il PD è sempre stato il partito più decisamente avverso alla costruzione dell'attraversamento stabile tra Messina e Villa san Giovanni: un po' per motivi ideologici (lo voleva Berlusconi, quindi fatwa), un po' perché portatore di interessi avversi (Finanza, industriali e...
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