Via Crucis

…e io sono qui a ricordare che verso quest’ora aprivi la porta e portavi i saluti della gente che avevi visto fuori, dietro davanti di lato o in mezzo alla Processione. Si scambiavano sette parole e poi ti mettevi davanti alla Tv, a guardare quello che io sto origliando in questo momento.
Io sono qui, per sentire quella porta che non s’aprirà, per testimoniare a me stesso il mio disperato affetto. Per poter piangere un po’ di lacrime grosse. Vallo a spiegare, poi.

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