Troppo facile

Far ridere con la volgarità.
Fare ascolti con gli ultimi delitti, quelli appena sfornati.
Essere figli di papà, che seguono la carriera del papà, che usano i soldi e le amicizie del papà.
Essere "contro".
Sfruttare i propri handicap fisici per commuovere pubblici o giurie televisive.
Giocare a tennis contro chi non sa tenere in mano una racchetta.
Buttarsi in politica quando hai uno strapotere mediatico e la possibilità di comprarti i membri del Parlamento che ti servono per rimanere a galla.
Nascere in Lombardia.
Fare il tifo per l'Inter negli scorsi quattr'anni.
Dichiararsi equidistanti.
Parlare con chi ti ascolta.
Dire: "ora ci occuperemo del Sud" dopo che il tuo governo Lega Nord ha operato per distruggerlo.
Essere ateo.
Credere in Dio

Commenti

  1. Anonimo23 maggio 2011 alle ore 00:09

    Rimandare a domani.
    Insegnare a chi vuole imparare.
    Dire ti amo per telefono.
    Dire che è colpa degli altri.
    Lamentarsi dei politici senza andare a votare.
    Credere che votare sia l'unico momento in cui decidiamo per la comunità.
    Tifare juve

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  2. Massimo Puleo23 maggio 2011 alle ore 08:22

    No, Tifare juve, proprio non è facile per adesso!

    RispondiElimina
  3. Anonimo23 maggio 2011 alle ore 19:46

    Hai ragione, la vergogna è lunga da far passare...

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  4. nazzarena23 maggio 2011 alle ore 20:41

    Dire che "i soldi non fanno la felicità" quando tuo padre è Mister B.
    Commuoversi davanti alla morte della mamma di Bambi e dare la colpa a Pisapia
    Dire "per me la bellezza non conta nulla" e poi ti sposi Raul Bova

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  5. Anonimo23 maggio 2011 alle ore 21:57

    Barare al solitario

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