Deliri sorprendenti

Sono due giorni che combatto contro la febbre, senza venirne ancora a capo definitivamente. Per farla breve, ho sfiorato i 39 gradi e nel dormiveglia o nel delirio - non ho capito bene - mi sono venuti alla mente particolari della
mia più tenera infanzia. Per la precisione un particolare di un balcone del cortile dei miei giochi di strada con gli amichetti. E' veramente incredibile la potenza del cervello umano, ne sono rimasto quasi sconvolto. Adesso m'è anche venuta voglia di andare a verificare se quel posto è ancora nelle stesse condizioni, ma non la asseconderò. Perché poi magari ci rimango male. Per la prossima visione delirante prenoto la felicità di quand'ero piccolo: quella di sicuro non la troverò più.

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